È di pochi giorni fa la presentazione in Senato del tredicesimo rapporto Censis sulla Comunicazione che evidenzia la crescita dell’utenza Internet nel nostro Paese, sempre più avvezzo all’uso di Social Network e Smartphone, che ha determinato una rivoluzione nelle abitudini di uomini e donne di tutte le età. Anche se televisioni e radio continuano a essere i media protagonisti, raggiungendo quasi la totalità della popolazione, negli ultimi dieci anni gli utenti Internet sono passati da meno della metà degli Italiani, a quasi i tre quarti, nonostante resti grande il divario tra le generazioni, che vede arrancare gli over 65, rispetto agli under 30, padroni indiscussi di queste nuove tecnologie e protagonisti di un vero e proprio picco nei consumi di questi servizi, soprattutto di telefonia. Tra i Social Network, il più popolare e utilizzato è Facebook che vede attiva la metà della popolazione italiana ed è seguito da YouTube. Whatsapp ha avuto un vero e proprio boom di utenti, raggiungendo oltre il 60% della popolazione e, tra le donne, da sempre più propense alla lettura rispetto agli uomini, le preferenze si spostano dal cartaceo, al digitale, con un significativo aumento dei consumi.
Anche il mondo del lavoro, negli ultimi anni, ha mutato profondamente il suo approccio nei confronti dei Social Media, diventati, ormai, un canale di comunicazione irrinunciabile. Dalle piccole, alle grandi aziende private, passando per la Pubblica Amministrazione, sempre più imprenditori stanno lasciando da parte i classici siti web, statici e poco frequentati, e stanno dando spazio a Blog e Social Network, come Facebook e Twitter, che consentono aggiornamenti immediati e in tempo reale, in grado di valorizzare al meglio ogni singola attività, rendendo partecipi sia i consumatori, sia i dipendenti. A questo cambiamento sempre più evidente, sia affianca la necessità di nuove figure aziendali in grado di gestire le conseguenti strategie di marketing che risultano ottimizzate dall’utilizzo di questi nuovi canali di comunicazione. La gratuità e il target potenzialmente illimitato di utenti raggiungibili dai vari Social Media non prescinde, infatti, dalla necessità di attuare progetti ben precisi circa il loro utilizzo che vedono nella determinazione di obiettivi specifichi a breve e lungo termine, nella sinergia e nell’approccio sistemico tra i vari ruoli e settori aziendali la vera discriminante per ottenere buoni risultati.
Alessandra Rinaldi